Info riferite ad agosto 2009

Premessa:
Viaggiare in Europa è una vera e propria passeggiata. Non ci sono problemi particolari, e andando a nord TUTTO è più semplice, soprattutto in Scandinavia il rispetto per TUTTO è a livelli che noi Italiani purtroppo non conosciamo...

Strade:
Nel percorso che ho fatto io, l'attraversamento dell'Austria è ottimo, tutto è ben segnalato, strade ottime. La Slovacchia va bene finchè si rimane in autostrada, anche se ho trovato diversi lavori in corso, ma niente di che. Uscendo dall'autostrada e salendo sui monti Tatra per andare in Polonia le strade sono piccole e non belle, le indicazioni esigue e se piove (grrr...) è tutto un po' più complicato, si passa in paesini di montagna. In Polonia si viaggia su statali, e a parte la zona a sud scendendo dai monti, le grandi città sono segnalate, sempre se si seguono le strade principali. Qui in Polonia, come un po' nel nord della Slovacchia occhio ai "koleini", che sono dei doppi solchi lungo la carreggiata, causati dai mezzi pesanti. E' come se ci fosse un camion pesantissimo davanti a noi che lascia due solchi lungo la strada, sono alti una ventina di centimetri, non si riesce a guidarci all'interno perchè si è sbalzati fuori, la soluzione è stare tra un solco e l'altro. Per il resto in Polonia sono strade buone, si passa vicino a centri abitati, e si entra in Varsavia, senza tangenziale, quindi occhio a non arrivare intorno alle 5 del pomeriggio, il traffico è intenso. I Paesi Baltici, rimanendo sulla Via Baltica, sono stupendi. La strada ha qualche incertezza solo nel tratto in Lettonia a sud di Riga, per il resto è magnifica. Finlandia, Svezia e Danimarca hanno ottime statali, e ottime indicazioni. La Germania l'ho attraversata di notte, tutta autostrada, ottima.

Distributori:
Nessun problema lungo tutto il percorso, compresi gli "autogrill". Anche qui il meglio è in Finlandia, la pulizia e la qualità dei cibi degli "autogrill" hanno livelli imparagonabili rispetto all'Italia. Stupisce invece la distanza notevole tra i distributori nell'autostrada tedesca, credo anche 70-80 km uno dall'altro.

Mangiare e dormire:
nessun problema lungo tutto il percorso. In ogni cittadina ci sono ristorantini, piccole trattorie e anche Mc Donald's. Hotel presenti ovunque, se si parte senza prenotazioni non si troveranno problemi. In Finlandia e Svezia per 25-30 euro si affitta in ogni campeggio delle piccole casette di legno, senza servizi, ma con riscaldamento e frigorifero. Obbligatorio lo sleeping bag (o delle lenzuola personali) e il lasciare tutto pulito e in ordine quando si va via. In Finlandia (e mi pare anche in Svezia) è tutto self service, compresi i bar nelle città, non aspettate che qualcuno vi serva...

Garage x la moto:
andavo nei campeggi (tenda o casette), quindi la moto "dormiva" vicino a me... In Lituania sono stato in un Motel, 50 km a sud di Kaunas, e avevano un garage.

Moto sul traghetto:
prevedete uno straccetto da appoggiare sulla sella, perchè la cinghia principale che tiene la moto la fanno passare sulla sella e potrebbe rovinarla. Nel traghetto da Gedser (Danimarca) a Rostock (Germania) non verrà nessuno a legarvela, dovrete farlo da soli.

Traghetti e ponti:
Al porto di Tallin, dirigersi subito verso il check in, il biglietto si fa lì, come un casello autostradale, non ci sono agenzie nel porto. Questo traghetto è costato circa 50 euro (io + moto, pagato con carta di credito). Il ponte da Malmo a Copenaghen ha un casello autostradale per il biglietto, costa circa 37 euro (carta di credito). Per l'imbarco a Gedser (Danimarca), la strada va dritta verso il casello (check in), il biglietto si fa lì, come a Tallin, come in autostrada. Il costo è stato di circa 50 euro (io + moto, pagato con carta di credito).

Passaporto (o carta d'identità):
è sufficiente per i Paesi che ho attraversato. In Svezia va mostrato sempre quando si paga con la carta di credito (oppure va bene la carta d'identità)

Carta Verde:
Meglio averla sempre con sè.

Soldi:
se avete la carta di credito Visa o il bancomat Cirrus/Maestro siete praticamente a posto. Ho però avuto problemi nel momento di piccoli acquisti, per il fatto che si attraversano parecchi Paesi con monete locali, quindi se vi fermate qualche giorno in queste nazioni (che non usano euro) prelevate col bancomat quello che potrebbe servirvi.

Atteggiamento della gente:
Cordialità e benvenuto ovunque. Un po' più chiusi nelle Repubbliche Baltiche, ma è solo una facciata, basta interagire un po' più soft. La Finlandia è qualcosa di strepitoso, un livello di civiltà non immaginabile da un Italiano...

Abbigliamento:
anche se viaggiate in agosto, prevedete vestiti termici da indossare a contatto con la pelle. Dalla Polonia in su, verso nord est, ho sofferto il freddo, quasi tutti i giorni, nonostante i "locali" fossero in maglietta e pantaloncini...

Lingua:
l'inglese va bene ovunque, tranne nelle Repubbliche Baltiche, ho faticato a trovare qualcuno che lo parlasse, sicuramente i giovani, ma non tutti. Preferiscono il tedesco, ma parlano ovviamente anche il russo.

Curiosità:
viaggiando attorno al Mar Baltico, il vento freddo arriva sempre da lì, costringendo a molte ore di guida in piega. Dato che ho girato il Baltico in senso antiorario ho fatto centinaia di chilometri in piega verso sinistra, sia salendo da est che scendendo dalla Svezia, al punto che la gomma anteriore era visibilmente più consumata da un lato.

Spese:
Ecco l'elenco spese di questo viaggio:
- tenda + sleeping bag > 61 euro
- cartina stradale + libro eurocampings > 24 euro
- copriguanti e copristivalil antipioggia > 33 euro
- batterie > 4 euro
- alimenti comprati a casa > 20 euro
- medicine > 25 euro
- estratto carta di credito (benzina + traghetti + ponti + autostrade + tutto quello che potevo pagare con la carta...) > 947 euro

Contanti spesi x varie (regali, qualche campeggio pagato in contanti, sigarette, spuntini, ecc..): 170 euro

TOTALE > 1.284 euro (come sempre la spesa maggiore è il carburante)

(Se consideriamo anche due cambi d'olio "fai da te", prima e dopo il viaggio, siamo a poco più di 1.300 euro)